curiosità stroriche padovane  1°

CANTON DEL GALLO

..Oggi voglio raccontarvi una piccola leggenda : sapete perché " Canton del Gallo " ?

la leggenda racconta che in detto Canton vi fosse un'osteria ove trascorrevano le serate gli avventori del vicino albergo del " Bò " e lì si ballasse molto spesso.

Una bella ragazza cui piaceva molto la danza, in una di queste serate confidò alle amiche: “ a go tanta voja de balare cà balaria anca col diavolo, sel vegnesse ”.

Un istante dopo bussarono alla porta. Entrò un signore molto distinto, elegantemente avvolto in un mantello nero, che nessuno aveva invitato. Per tutta la sera ballò con la ragazza.

Ad un tratto gli invitati si accorsero che lo sconosciuto aveva zampe di gallo al posto dei piedi!
Lo spavento fra i presenti fu grande: era il diavolo, invocato dalla ragazza.

Alcuni, allora, corsero a cercare un prete, per scacciare il maligno intruso.

Il primo arrivato provò con benedizioni e preghiere in latino; ma il diavolo beffardamente non se ne andò. Il secondo intervenne inutilmente, quindi un terzo, un quarto, un quinto e un sesto si prodigarono invano.

Giunse finalmente un prete, piccolo e gobbo, che sapeva togliere il malocchio e ritrovare le cose smarrite. Pregò e asperse d’acqua benedetta il demonio, che finalmente, con una zaffata diabolica, scomparve in una nuvola nera.

Sta di fatto che il luogo che fu teatro di questa vicenda ancor oggi è chiamato Canton del Gallo.....

 

Canton del Gallo anni 70-80.jpg

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